mercoledì 22 marzo 2017

Il 22 Marzo 2017 nella nostra scuola, ''V. Asprea'' si è tenuto un incontro con due rappresentanti dell'arma dei carabinieri, che ha avuto come tema un argomento che era stato affrontato nel corso delle lezioni di Italiano: la legalità.

Ha introdotto l'incontro il Dirigente scolastico del nostro istituto Professore Pasquale Motta, il quale ha parlato della necessita di rispettare le regole scolastiche e soprattutto quelle legate alla vita di ogni giorno. 
Hanno proseguito la discussione i due rappresentanti delle forze dell'ordine  il Maggiore Mariano Giordano e il maresciallo  Antonio Raffa  i quali ci hanno parlato di legalità, collegandosi anche a qualche episodio di bullismo, argomento ormai molto popolare tra noi ragazzi, illustrando a noi alunni alcune forme di bullismo ed i mezzi che a volte i bulli usano per attaccare e intimorire le proprie vittime, oltre ad alcuni metodi per reagire a queste azioni negative.


Il secondo tema della giornata faceva riferimento ai pericoli ai quali noi ragazzi siamo esposti navigando in rete. Gli studenti hanno trovato utili i consigli dei carabinieri, come sensibilizzazione verso i rischi e i pericoli della rete e per un uso consapevole dei mezzi informatici.
Gli alunni della nostra scuola durante le ore di Arte e immagine  a cura della professoressa Antonella Rotolo hanno realizzato per l'occasione dei disegni con tema la legalità. Alla fine di questo  istruttivo incontro il professore Malara ha diretto il coro della nostra scuola che ha cantato l'inno d'Italia.

giovedì 16 marzo 2017

14.03.2017    



In occasione della giornata del paesaggio, istituita dal Ministero dei Beni Culturali per promuovere la cultura del paesaggio e sensibilizzare i cittadini riguardo i temi e i valori della salvaguardia dei territori,  la nostra scuola ha organizzato una manifestazione con concorso fotografico, al quale hanno partecipato numerosi  i nostri alunni, dimostrando , grande senso di partecipazione e di sensibilità verso un tema di non facile trattazione, vista la loro giovane età.
La manifestazione è stata introdotta dal prof. Giovanni Anselmi che ha inizialmente indicato le motivazioni che hanno spinto il Ministero ad istituire una tale giornata, per poi soffermarsi  sull'enorme patrimonio italiano non sufficientemente valorizzato .
"L’Italia è il paese in cui è presente la maggior parte del patrimonio artistico e culturale mondiale . Nonostante ciò,  c’è pochissimo interesse a conservare e valorizzare  questi beni culturali che dovrebbero costituire la nostra prima risorsa economica.  L’Italia infatti  è il fanalino di coda per investimenti pubblici nella cultura.
Da qui derivano tante situazioni paradossali come il fatto che gli stranieri sono maggiormente a conoscenza del nostro patrimonio storico artistico rispetto a noi italiani e molti di loro si domandano come è possibile in un paese come l’Italia non trovare lavoro nell’ambito dei beni culturali.
Infatti il nostro paese ha un patrimonio artistico da record: cinquemila tra musei, monumenti e aree archeologiche, con 49 siti Unesco che attirano turisti per 10 miliardi di euro l'anno. Ma si crea il paradosso: negli ultimi 12 anni il bilancio del ministero si è quasi dimezzato.
Più che davanti a una ricchezza, spesso pare di trovarsi davanti a un malanno da curare.
Un esempio è senza dubbio la Reggia di Caserta, nel 1997 la visitarono 1,1 milioni di persone, l’anno scorso meno della metà: 531mila.  A Versailles nel 2012 sono arrivati più di 10 milioni di visitatori. Il confronto, quanto meno nei numeri, non regge proprio." ha sottolineato il professore Anselmi nella sua introduzione.
La Manifestazione si è mossa pertanto su un assunto: spetta a noi  insegnanti  il delicato e straordinario compito di sensibilizzare ed educare le giovani leve intorno al valore identitario, culturale ed economico del Patrimonio di Bellezza del nostro Paese, poiché è su tale patrimonio che il nostro paese può crescere e i nostri ragazzi costruire un futuro solido e desiderabile nel quale trovare benessere e soddisfazione.

 La Bellezza ha per gli Italiani un valore che va ben oltre il solo senso estetico, giacché è parte indissolubile della nostra società. È storia, cultura e territorio, ma anche ricerca scientifica e avanguardia tecnologica, qualità dei prodotti e creatività progettuale. Diffondere la cultura della bellezza tipicamente italiana e creare consapevolezza circa quanto essa sia un fulcro di sviluppo per l’Italia, è un nostro compito. 
La bellezza italiana come radice, come matrice culturale che crea valore, come opportunità per l’individuo e per la società.

E continuando su questa discussione si è affrontato il tema della nostra città, della necessità di consolidare il nostro senso  di appartenenza alla collettività, delle potenzialità della città anche dal punto di visto turistico .
A seguire  ha relazionato la prof.ssa Laponte Santa  Lucia, docente di lettere, la quale con un efficace processo narrativo, si è soffermata sulla storia, sui miti e leggende legate al nostro territorio.
Ha concluso, la prima parte della manifestazione, la prof.ssa Annalisa Sarnè responsabile di plesso e docente di sostegno, laureata presso l'Accademia di Belle Arti  di Reggio Calabria, con un rapido ma coinvolgente e esaustivo intervento sul paesaggio nella storia dell'arte, e  come  esso sia stato trattato dagli artisti  nei modi e nelle tecniche più svariate nell'arco dei secoli, partendo dall'arte Romana sino alla Land Art, passando dal vedutismo di Canaletto, che ha fatto conoscere il nostro  bellissimo paese in tutto il mondo.  Il paesaggio, naturale o urbanizzato, componente fondamentale della nostra esistenza, bene culturale condiviso, evoca, infatti,  in tutti noi un forte fascino e ha costituito in passato e rappresenta tuttora, una forte attrazione per l’animo dell’artista.
 La seconda parte della manifestazione è stata dedicata al concorso fotografico, giudici sono stati gli stessi alunni che hanno votato ogni singola foto presentata.
Lo scopo del concorso è stato quello di sollecitare i ragazzi ad andare oltre la pura percezione visiva, osservando criticamente il paesaggio dei luoghi che vivono e che conoscono, per accrescere la consapevolezza del valore del paesaggio come bene comune. Chiaramente l’arte non è un’attività competitiva come può essere uno sport. Decidere il vincitore, non è cosa chiara, è una faccenda di opinioni, dipende dal gusto personale, dai propri concetti di giusto e sbagliato, dal “mi piace o non mi piace” dei ragazzi, ma lo scopo del concorso non era vincere bensì partecipare e questo i ragazzi lo hanno compreso benissimo .
Dopo una prima fase  eliminatoria , sono state selezionate per la fase finale  del concorso , sei  foto proposte dai seguenti alunni: Casciano Chiara, Moscato Aurora (2), Paviglianiti Sara, Vadalà Ludovica e Umanisti Valentina.

Dopo un'ulteriore votazione è risultata vincitrice del 1° concorso fotografico “giornata del paesaggio” l'alunna Sara Paviglianiti (classe 1B), con una foto panoramica sulla città  di  Reggio al tramonto,




al secondo posto è stata votata la foto dell'alunna Valentina Umanisti con  un paesaggio aspromontano
innevato (Classe 1B)



terza classificata, Aurora Moscato della classe 2C, con una foto lacustre scattata a Gambarie  .




Inutile affermare che la qualità delle foto, complessivamente erano di  buon livello, probabilmente o forse no, non sono state votate  le più significative,  ma l’aspetto positivo risiede che tutti hanno dimostrato grande sensibilità e partecipazione, confermando che la scelta del Ministero, rappresenta un'ottima opportunità per far crescere culturalmente i nostri ragazzi.





venerdì 10 marzo 2017

La gazzetta del sud ha pubblicato sul suo inserto dedicato alle scuole ( Noi magazine) in questi giorni uno splendido articolo dedicati alla nostra scuola.

mercoledì 8 marzo 2017

         Festa della donna 2017

Oggi 8 marzo festa internazionale della donna, noi alunni vogliamo ricordare le molte storie di donne sofferenti o soggette a violenze, il loro coraggio e le loro lotte per la vita,  ma vogliamo anche ricordare  le innumerevoli donne che hanno fatto grande il nostro mondo, per tale motivo durante il laboratorio di arte e immagine  con la professoressa Rotolo abbiamo  realizzato un cartellone che inserendolo nell'androne della scuola, per dimostrare che la figura femminile deve essere sempre rispettata, perché riesce ed eccellere in ogni campo, battendosi per ottenere i diritti di noi tutti,rendendo il nostro mondo più vivibile.