giovedì 27 ottobre 2016

"La piuma"

uno splendido spettacolo



Ieri abbiamo assistito allo spettacolo “la piuma” tratto dal  testo scritto  dal grande Giorgio Faletti con musiche sinfoniche di Mozart, Schubert, Handel, Gabrieli, Tchaikovsky, Elgar, Gershwin e Mendelssohn, raccontato da dall'attore Giacomo Battaglia  e con la bravissima orchestra del Teatro Cilea diretta dal noto direttore d'orchestra reggino Alessandro Tirotta. L’opera letteraria pubblicata postuma di Faletti, da cui è tratto questo spettacolo è una favola morale, che accompagna l’ascoltatore attraverso le piccole, meschine, ignoranti bassezze degli uomini, sino a comprendere, attraverso il più innocente e semplice degli sguardi, il senso profondo delle cose. Durante lo spettacolo noi tutti abbiamo assistito al viaggio rocambolesco di una piuma che traccia la sua invisibile traiettoria  nel cielo, abbiamo immaginato di vederla posarsi sul tavolo dove il Re e il Generale tracciano i piani per la battaglia per la conquista di Mezzo Mondo, noncuranti di chi poi dovrà combatterla; ascoltiamo insieme a lei i tentativi del Curato di intercedere a favore dei contadini con il Cardinale privo di fede; attratti da una dissonante melodia abbiamo volteggiato dentro al Teatro, per assistere allo spettacolo meraviglioso e crudele della Ballerina dal cuore spezzato: il nostro volo ci ha in fine portato a conoscere altri, sventurati personaggi finché la piuma non è giunta nella stanza di un artista l'unico uomo capace di capire quello che nessuno prima aveva compreso, un artista ricco di fantasia e con il cuore puro ed innocente il quale ha compreso  che la piuma doveva proseguire il suo viaggio, libera, in fine l'ha seguita e come ricompensa ha ricevuto delle magnifiche ali, quelle della fantasia con cui volate per sempre.



Foto di gruppo prima dello spettacolo, sul lungomare di Reggio Calabria

mercoledì 12 ottobre 2016

GIORNATA DELL'ACCOGLIENZA





Oggi abbiamo trascorso una giornata all'insegna dell'allegria e della convivialità.
Un giorno in cui è stato dato spazio alle iniziative dei ragazzi, che hanno trovato e messo insieme le dosi giuste, per creare un clima di partecipazione e collaborazione, destinato all'accoglienza degli alunni delle prime classi della nostra scuola. All'inizio dopo una presentazione effettuata dal professore Malara, organizzatore dell'evento denominato "Nutella Party all'Asprea" si è svolto il primo ironico balletto di benvenuto, con un continuo rimescolarsi di lettere che alla fine hanno formato la scritta "BENVENUTI",
poi si sono susseguiti diversi  step  creati dagli alunni delle  classi seconde e terze,  i quali hanno letto  poesie e lettere,  con utili suggerimenti e consigli sul giusto andamento didattico e sul corretto comportamento scolastico;








altre due alunne hanno suonato e descritto un antico strumento musicale "la lira" mostrando a tutti la loro bravura; è stato persino ideato un quiz a cui hanno concorso due alunne delle classi prime ed il cui presentatore e giudice erano due alunni delle classi seconde.
Un altro  gruppo ha proseguito lo spettacolo con  una straordinaria esecuzione di flauti, del brano "Il Cavallino" diretta da un maestro d'eccellenza " un alunno della classe terza", un altro alunno assieme alla professoressa di Arte e immagine Antonella Rotolo  ha consegnato  "Lo scrigno del sapere" contenente tanti oggetti che rappresentano la cultura, l'istruzione e la formazione intellettuale di ogni singolo  individuo; e, dulcis in fundo, è stato eseguito un canto, intonato all'unisono da tutti noi insegnati ed alunni ed  è stato dato un saluto e un augurio di un buon anno scolastico  a nome di tutti gli insegnati dalla professoressa Maesano e dal professore Malara. Dopo la splendido spettacolo di benvenuto, siamo scesi al piano inferiore terminando la cerimonia con l'inserimento degli ultimi nomi degli alunni di prima media sul cartellone creato sotto la supervisione della professoressa Rotolo.
Alla fine il tutto è stato allietato da uno straordinario banchetto di dolci, di tutti i tipi, vere prelibatezze nostrane, naturalmente alla nutella, cucinate ad arte da mamme, alunni ed insegnanti.